Mal di denti in aereo: che cos'è la barodontalgia?

Mal di denti in aereo: che cos'è la barodontalgia?

Hai mai notato che un dente inizia a pulsare o a far male solo quando sei in aereo, per poi tornare normale appena atterri? Non è suggestione, né un caso isolato: si tratta di un fenomeno reale chiamato barodontalgia, ovvero dolore dentale legato alla variazione della pressione atmosferica. Molti passeggeri la descrivono come una fitta improvvisa, un dolore che sembra “esplodere” dentro il dente, specialmente durante il decollo o l’atterraggio, le due fasi in cui la pressione in cabina cambia rapidamente.

Cos’è la barodontalgia?

Il termine deriva dal greco "baros" (pressione) e "odontalgia" (mal di denti). Indica un dolore dentale causato da variazioni di pressione atmosferica, tipiche dei voli aerei o delle immersioni subacquee. In aereo, il fenomeno si manifesta più facilmente durante decollo e atterraggio, le fasi in cui la pressione cambia rapidamente. Il dolore  può variare da un leggero fastidio a fitte intense, localizzate in un solo dente o irradiate a tutta la mascella. Per capire cosa succede, bisogna partire da un principio fisico molto semplice. Gli aerei di linea volano a circa 10.000–11.000 metri di quota, dove l’aria è troppo rarefatta per respirare. Per questo, la cabina viene pressurizzata artificialmente: non a livello del mare, ma a un’equivalente altitudine di circa 2.000–2.500 metri. Questo significa che, rispetto al suolo, l’aria si espande. Ed è  proprio questa espansione è la chiave del dolore.

Perché succede: la fisica dietro al dolore

Come abbiamo detto, durante il volo, la cabina è pressurizzata per simulare un’altitudine di circa 2.400-2.600 metri, anche se l’aereo vola a oltre 10.000 metri. Questo significa che la pressione esterna diminuisce, e con essa si espande qualsiasi bolla d’aria intrappolata all’interno dei tessuti o dei materiali dentali. Se un dente presenta:

  • una carie non trattata,
  • un’otturazione vecchia o infiltrata,
  • una capsula non perfettamente sigillata,
  • oppure un impianto con microspazi residui,

l’aria intrappolata può espandersi quando la pressione cala, esercitando forza verso l’esterno e irritando il nervo dentale.

Chi è più a rischio di soffrire di mal di denti in aereo?

Il dolore ai denti in volo, oltre a essere spiacevole, può generare stress psicofisiologico. Durante il volo, il corpo è già sottoposto a variazioni di ossigenazione, umidità e pressione; se si aggiunge un dolore acuto, può amplificarsi la percezione di ansia o panico, soprattutto in chi soffre di paura di volare. In particolare alcune persone possono essere più soggette a questo problema come ad esempio:

  • chi ha problemi dentali recenti o non trattati,
  • coloro che soffrono di sinusiti croniche (che alterano la pressione tra naso e mascella),
  • chi ha subito trattamenti odontoiatrici complessi (impianti, canalari, ponti),

Non è una condizione pericolosa, ma può diventare molto fastidiosa — soprattutto in volo, dove non è possibile intervenire subito.

Come prevenire il dolore ai denti in volo

Prevenire il mal di denti in volo è molto più semplice di quanto si pensi. Spesso bastano pochi accorgimenti prima della partenza per evitare che un piccolo problema diventi un grande fastidio a migliaia di metri di altezza. Denti e pressione atmosferica, infatti, non sempre vanno d’accordo — ma con un po’ di attenzione è possibile volare senza dolore e senza preoccupazioni.

  • Fai un controllo prima di partire.
    Una visita odontoiatrica preventiva è la miglior assicurazione contro le sorprese in quota.
  • Non ignorare i piccoli fastidi. Un dolore lieve a terra può trasformarsi in una fitta intensa in cabina.
  • Evita di volare subito dopo interventi dentali. Dopo un’estrazione, un impianto o una devitalizzazione, è meglio attendere almeno 48-72 ore o seguire il parere del proprio dentista.
  • Gestisci la pressione. Durante il volo, masticare una gomma o deglutire frequentemente può aiutare a stabilizzare la pressione anche a livello dei seni e delle radici dentali.
  • Non ignorare il sintomo. Un dente che fa male solo in volo segnala un problema strutturale: cavità, infiltrazione o lesione interna.
  • Prenota una visita dentistica preventiva. Un controllo prima di partire è il modo più semplice per evitare fastidi in quota.
  • Evita di volare subito dopo cure dentali. Dopo un’estrazione o un impianto, attendi 2–3 giorni e chiedi conferma al dentista: le cavità appena create possono trattenere aria o fluidi.
  • Mantieni una buona igiene orale. Le microinfezioni e le carie iniziali sono spesso asintomatiche, ma in quota si fanno sentire.
  • Gestisci la pressione. Durante il decollo o l’atterraggio, masticare una gomma o deglutire spesso può aiutare a stabilizzare la pressione anche nei seni e nelle radici dentali.

Un viaggio sereno inizia prima di salire a bordo. Prendersi cura della salute orale, anche con un semplice controllo di routine, è un gesto di prevenzione che può fare la differenza tra un volo rilassato e un’esperienza sgradevole. In fondo, la vera libertà di volare sta anche nel poter sorridere — senza dolore — mentre ci si lascia alle spalle la terra.

Sintesi
  • La barodontalgia è un disturbo tanto fastidioso quanto evitabile.
  • Un piccolo controllo odontoiatrico prima della partenza può risparmiarti un grande dolore a 10.000 metri di altezza.
  • In fondo, volare bene significa partire preparati — non solo psicologicamente, ma anche fisicamente. Così il volo resta quello che dev’essere: un’esperienza di libertà, e non di fastidio.
Bibliografia
  • Kloss-Brandstätter A, Hächl O, Leitgeb PC, Buchner A, Coassin S, Rasse M, Kronenberg F, Kloss FR. Epidemiologic evidence of barometric pressure changes inducing increased reporting of oral pain. Eur J Pain. 2011 Sep;15(8):880-4.
  • Kollmann W. Incidence and possible causes of dental pain during simulated high altitude flights. J Endod. 1993 Mar;19(3):154-9.
  • Nakdimon I, Zadik Y. Barodontalgia Among Aircrew and Divers. Aerosp Med Hum Perform. 2019 Feb 1;90(2):128-131.

Dott.Igor Graziato

Past Vice President Ordine Psicologi Piemonte

Psicologo del lavoro e delle organizzazioni

Specialista in Psicoterapia

Virtual Reality Therapist

REB HP Register for Evidence-Based Hypnotherapy & Psychotherapy
AAvPA Member Australian Aviation Psychology Association

APA Member American Psychological Association

ABCT Member Association for Behavioral and Cognitive Therapies

Division 30 Society of Psychological Hypnosis (APA)

Hai paura di volare o vuoi capire meglio come funziona SkyConfidence?
Prenota
una videocall gratuita di 20 minuti: faremo insieme il punto della situazione e potrai scoprire il percorso più adatto a te. Il primo passo per trasformare la paura in libertà e scoprire il piacere di volare comincia da qui.
Prenota ora.

Pushback: come funziona e perché è importante
Autore: Igor Graziato 16 ottobre 2025
Dietro ogni decollo sicuro c’è una manovra precisa e coordinata: il pushback. Scopri come funziona e perché è cruciale per la sicurezza del volo.
Fattori che influenzano il trattamento della paura di volare
Autore: Igor Graziato 15 ottobre 2025
Quali fattori influiscono sull'efficacia nel trattamento della paura di volare?. Uno studio rivela il legame tra variabilità della frequenza cardiaca (HRV) e risposta alla terapia di esposizione.
Come migliorare il comfort a bordo degli aerei di linea?
Autore: Igor Graziato 10 ottobre 2025
Scopri come sensehacking e psicologia trasformano il volo: comfort, gusto e benessere per viaggiatori più sereni tra le nuvole.
Piloti e stress: il progetto europeo MESAFE per prevenire i rischi
Autore: Igor Graziato 7 ottobre 2025
La sicurezza dei voli passa anche dalla salute mentale dei piloti. Il progetto europeo MESAFE studia nuovi strumenti diagnostici per migliorare la prevenzione e la fiducia nel sistema aeromedico.
Il ruolo del passeggero: diritti, responsabilità e comportamenti a bordo
Autore: Igor Graziato 6 ottobre 2025
Diritti, doveri e comportamenti a bordo: tutto ciò che un passeggero consapevole deve sapere prima di volare.
Dal coraggio alla fiducia:come superare la paura di volare
Autore: Igor Graziato 3 ottobre 2025
La paura di volare rappresenta un ambito privilegiato per osservare come il coraggio funzioni non come assenza di paura, ma come capacità di agire nonostante essa.
Paura di volare e film catastrofici: come il cinema alimenta l’aerofobia
Autore: Igor Graziato 1 ottobre 2025
Scopri come i film catastrofici influenzano la paura di volare e quali strategie psicologiche aiutano a gestirla con efficacia.
Sicurezza a bordo di un aereo: cosa possono fare i passeggeri
Autore: Igor Graziato 24 settembre 2025
Sicurezza in volo: i comportamenti dei passeggeri che fanno la differenza. Consigli pratici per volare sereni e ridurre i rischi.
Ansiolitici e paura di volare: il rischio effetto paradosso
Autore: Igor Graziato 22 settembre 2025
Ansiolitici e paura di volare: le benzodiazepine possono aiutare, ma il rischio di effetto paradosso rende necessaria cautela.
90 secondi, il confine tra sicurezza ed emergenza negli aerei
Autore: Igor Graziato 17 settembre 2025
90 secondi per evacuare un aereo: psicologia, ricerca e consigli pratici per compagnie e passeggeri per aumentare la sicurezza.
Show More