Perché bisogna alzare le tendine in aereo?

Quando vi viene chiesto di tenere aperta la tendina del finestrino durante il decollo e l’atterraggio, non è per abitudine o per comodità: è una misura di sicurezza importante. Questi sono i momenti in cui, per quanto raro, potrebbe rendersi necessario un intervento rapido in caso di emergenza. Lasciare la tendina alzata permette sia ai passeggeri che all’equipaggio di osservare l’esterno, così da individuare subito eventuali problemi, come fuoco, ostacoli o situazioni anomale. Sapere in anticipo da quale lato è più sicuro evacuare o se c’è un pericolo vicino all’aereo può fare la differenza. In situazioni di emergenza, vedere chiaramente l’esterno aiuta a prendere decisioni rapide e salvare delle vite.
Perché si abbassano le luci durante la sera o di notte?
Anche le luci della cabina sono parte integrante delle procedure di sicurezza. Durante il crepuscolo o nei voli notturni, vengono spente o attenuate per abituare progressivamente la vista dei passeggeri e dell’equipaggio all’oscurità esterna. In caso di evacuazione, questo permette agli occhi di adattarsi più velocemente alla luce naturale o d’emergenza, facilitando l’individuazione delle strisce fotoluminescenti sul pavimento che guidano alle uscite. Questi piccoli accorgimenti, apparentemente secondari, sono frutto di anni di ricerca in ingegneria della sicurezza aeronautica, simulazioni e analisi di eventi reali.
Non solo finestrini: anche sedili, tavolini, cinture e dispositivi seguono regole fondamentali
Quando si parla di sicurezza a bordo di un aereo, spesso ci si concentra solo su dettagli visibili come le tendine del finestrino o l’uso delle maschere per l’ossigeno. Ma ci sono altre regole e accorgimenti apparentemente semplici, che svolgono un ruolo decisivo per la protezione dei passeggeri, soprattutto durante le fasi più critiche del volo: decollo e atterraggio. Questi momenti, sebbene normalmente gestiti senza alcun problema, sono statisticamente i più delicati. Ecco perché ogni azione che vi viene richiesta ha uno scopo preciso, studiato in base a standard internazionali di sicurezza aeronautica e supportato da decenni di analisi e simulazioni.
Sedili in posizione verticale e tavolini chiusi: questione di spazio e sicurezza
Durante il decollo e l’atterraggio, l’equipaggio chiede a tutti i passeggeri di riporre il tavolino e riportare lo schienale in posizione eretta. Non è una questione di ordine, ma una misura che ha implicazioni dirette sulla sicurezza personale e collettiva.
- Un sedile inclinato all’indietro può ostacolare il movimento del passeggero seduto dietro in caso di evacuazione rapida.
- Un tavolino aperto può rappresentare un pericolo in caso di brusco impatto: può causare traumi all’addome o al torace, o intralciare i movimenti nel momento in cui si cerca di alzarsi velocemente.
Mettere in verticale lo schienale e chiudere il tavolino significa creare uno spazio più ampio e sicuro per ogni passeggero, facilitando il passaggio e riducendo i rischi in caso di emergenza.
Cinture di sicurezza: una protezione essenziale
Spesso sottovalutate, le cinture di sicurezza sono la vostra prima linea di difesa in volo. Anche se può sembrare superfluo allacciarle quando l’aereo si muove lentamente sulla pista o è già in fase di discesa, la realtà è che le turbolenze possono verificarsi in qualunque momento, e spesso senza preavviso.
Le cinture:
- Prevengono traumi in caso di improvvisi cambi di assetto o manovre correttive
- Proteggono durante atterraggi bruschi o frenate energiche
- Aiutano a mantenere la posizione corretta del corpo, soprattutto durante una possibile evacuazione, evitando cadute o collisioni con altri passeggeri
Il loro corretto utilizzo (aderente ma non troppo stretto, con la fibbia visibile) è parte integrante delle procedure di sicurezza, ed è richiesto per legge.
In sintesi
Durante decollo e atterraggio è più probabile, seppur raramente, dover gestire un'emergenza. Tenere la tendina alzata permette di:
- Osservare l’esterno per individuare fuoco, ostacoli o anomalie
- Valutare qual è il lato più sicuro per una eventuale evacuazione.
- Reagire più velocemente in situazioni critiche.
- È un
supporto visivo fondamentale sia per l’equipaggio che per i passeggeri.
Le luci vengono abbassate o spente durante voli serali/notturni e fasi critiche per:
- Abituare gli occhi all’oscurità.
- Facilitare l’individuazione delle strisce fotoluminescenti che guidano alle uscite.
- Ridurre i tempi di reazione visiva in caso di evacuazione.
Durante le fasi critiche del volo, queste azioni:
- Aumentano lo spazio di manovra per l’evacuazione.
- Impediscono che i sedili inclinati ostacolino il passeggero dietro.
- Evitano che i tavolini aperti causino traumi o intralcino i movimenti.
Sono fondamentali per garantire una via di fuga libera e sicura.
Cinture di sicurezza: la protezione più semplice (e più efficace)
Da tenere allacciate anche a bassa quota o in fase di rullaggio. Servono per:
- Prevenire traumi in caso di manovre improvvise o turbolenze.
- Stabilizzare il corpo durante atterraggi bruschi.
- Ridurre il rischio di cadute o collisioni durante una possibile evacuazione.
Devono essere indossate correttamente: aderenti ma non strette, fibbia ben visibile.
Ogni regola ha una ragione: non sono formalità
- Le procedure sono basate su:
- Decenni di test, simulazioni e studi ingegneristici
- Analisi di eventi reali che hanno portato a migliorare ogni dettaglio operativo
- Ogni accorgimento contribuisce a:
- Ridurre i tempi di evacuazione
- Aumentare la sopravvivenza
- Garantire la sicurezza collettiva
Queste procedure non sono casuali. Sono il risultato di decenni di analisi incidentali, simulazioni, test e studi di ingegneria della sicurezza aeronautica. Ogni accorgimento – dalle luci soffuse alle tendine alzate – è stato implementato dopo l’osservazione di situazioni reali, in cui il fattore tempo, la visibilità e l’orientamento visivo hanno fatto la differenza.
Dott.Igor Graziato
Past Vice President
Ordine Psicologi Piemonte
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Virtual Reality Therapist
REB HP Register for Evidence-Based Hypnotherapy & Psychotherapy
AAvPA Member Australian Aviation Psychology Association
APA Member American Psychological Association
ABCT Member Association for Behavioral and Cognitive Therapies
Division 30 Society of Psychological Hypnosis (APA)