La paura di volare e il Disturbo Ossessivo-Compulsivo

La paura di volare può manifestarsi a qualsiasi età e può presentarsi anche nei bambini. L'aerofobia è una paura cronica e persistente di volare, derivante da molteplici cause. Può presentarsi come fobia specifica, come manifestazione di un disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), o come parte di un quadro di ansia generalizzata. Riconoscere le differenze tra queste condizioni è essenziale per comprendere meglio quale potrebbe essere il problema e come affrontarlo. Per questa ragione, è fondamentale effettuare un approfondimento psicodiagnostico per comprendere a fondo quali fattori siano alla base della paura di volare. Solo attraverso una valutazione accurata è possibile identificare se si tratta di un disturbo ossessivo-compulsivo, una fobia specifica o un’ansia generalizzata, e definire il trattamento più adatto. Ogni intervento per superare l'aerofobia deve essere personalizzato e basarsi su un approccio evidence based poiché le cause e le manifestazioni della paura variano significativamente da persona a persona. Il metodo SkyConfidence basa la sua efficacia proprio su un approccio individualizzato e scientificamente validato. Attraverso una combinazione di tecniche di esposizione graduale, supporto psicologico, l'ipnosi evidence based e strumenti innovativi come la realtà virtuale, il programma aiuta le persone a desensibilizzarsi rispetto alle loro paure in un ambiente controllato e sicuro. L'obiettivo è non solo ridurre l'ansia associata al volo, ma anche fornire strategie pratiche per affrontare situazioni di stress in generale.
Differenze tra DOC, aerofobia e ansia generalizzata
I pensieri intrusivi rappresentano uno degli aspetti distintivi del Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) e spesso si presentano come immagini o idee ricorrenti che generano un elevato grado di ansia. Nel contesto dell'aerofobia, queste ossessioni possono assumere diverse forme, legate alla sicurezza dell'aereo, alla propria vulnerabilità o a conseguenze temute. Tali pensieri, nonostante siano percepiti come irrazionali dalla persona che li vive, risultano estremamente difficili da ignorare o controllare.
Esempi tipici includono:
- "Se salgo su un aereo, si schianterà e non sarò lì per la mia famiglia."
- "Non posso volare su un aereo costruito prima del 2000, perché non è sicuro."
- "Pensare a un incidente aereo potrebbe aumentare le probabilità che accada."
- "Se non eseguo un certo rituale prima del volo, ci sarà un disastro."
- "Il pilota potrebbe essere incompetente o sotto stress e mettere tutti in pericolo."
- "Devo sedermi in un determinato posto perché è più sicuro"
Questi pensieri intrusivi possono emergere spontaneamente e persistere nonostante gli sforzi per reprimerli, portando la persona a sviluppare comportamenti ripetitivi (compulsioni) nel tentativo di alleviare l’angoscia associata. I pensieri intrusivi sono il segno distintivo del DOC. Chi ne soffre potrebbe impegnarsi in compulsioni per alleviare la paura, come:
- Evitare di volare completamente.
- Adottare rituali specifici, come pregare, ascoltare una determinata canzone o indossare un determinato capo d'abbigliamento "fortunato" durante il volo.
- Cercare rassicurazioni continue da familiari, amici o membri dell'equipaggio.
- Ricercare compulsivamente statistiche sugli incidenti aerei o informazioni sui modelli di aeromobili.
- Controllare le previsioni meteo prima di prendere un volo.
Questi comportamenti compulsivi, sebbene possano offrire un sollievo temporaneo, tendono a rinforzare la dinamica ossessiva-compulsiva, aumentando la frequenza e l’intensità dei pensieri intrusivi nel lungo termine. Viceversa in una fobia specifica, i pensieri intrusivi potrebbero non essere presenti. Tuttavia, l’individuo sperimenta una reazione fisica intensa al solo pensiero o vista di uno stimolo fobico (ad esempio l’aeroporto o un aereo). I sintomi comuni includono tremore, sudorazione, tachicardia, nausea e debolezza. In questi casi, l’aereo diventa il fulcro della paura. Le persone con ansia generalizzata tendono a preoccuparsi di molteplici aspetti della vita quotidiana, incluso il volo. Un esempio tipico potrebbe essere:
- "Mi preoccupo che il mio bagaglio venga perso o che ci sia un passeggero fastidioso accanto a me."
- Mi preoccupo che il mio bagaglio venga perso e rovini il mio viaggio."
- "Se ci saranno ritardi, arriverò tardi alla mia riunione importante."
- "Potrei dimenticare di portare qualcosa di essenziale."
- "Ci saranno troppe persone all'aeroporto e mi sentirò sopraffatto."
- "Non riuscirò a trovare il gate in tempo e perderò il volo."
- "Se il volo è lungo, potrei sentirmi a disagio o non avere abbastanza spazio per rilassarmi."
- "Se mi ammalo durante il viaggio, non saprò cosa fare lontano da casa."
- "E se il posto accanto a me fosse occupato da qualcuno di fastidioso o da un bambino che piange tutto il tempo?"
- "E se mi dimentico di spegnere qualcosa a casa prima di partire?"
L'ansia generalizzata si caratterizza per una preoccupazione diffusa e non focalizzata su un unico stimolo specifico.
Come si affronta e si supera un Disturbo Ossessivo-Compulsivo?
La Psicoterapia CBT è efficace per trattare sia il DOC che le fobie specifiche. Per il DOC, si concentra sulla ristrutturazione cognitive dei pensieri intrusivi e sulla riduzione delle compulsioni. Per le fobie, utilizza tecniche di esposizione graduale per desensibilizzare il paziente allo stimolo fobico. In particolare:
- per il DOC: esposizione ai pensieri ossessivi senza eseguire compulsioni.
- per le fobie: esposizione graduale e controllata all’ambiente aereo, come simulazioni di volo.
Inoltre, nel caso i sintomi siano particolarmente severi, un supporto psicofarmacologico può essere consigliato e in particolare gli
SSRI
(inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina) sono spesso utilizzati sia per il trattamento del DOC che dell’ansia generalizzata. Anche gli ansiolitici a breve termine possono essere impiegati per gestire la fobia specifica nei momenti di volo.
In sintesi
- La paura di volare può essere una manifestazione di DOC, una fobia specifica o ansia generalizzata.
- Distinguere tra queste condizioni è fondamentale per sviluppare un piano terapeutico adeguato.
- SkyConfidence offre il supporto personalizzato per aiutare le persone a superare questa paura e godere dell’esperienza del volo.
Dott.Igor Graziato
Past Vice President
Ordine Psicologi Piemonte
Psicologo del lavoro e delle organizzazioni
Specialista in Psicoterapia
Virtual Reality Therapist
REB HP Register for Evidence-Based Hypnotherapy & Psychotherapy
AAvPA Member Australian Aviation Psychology Association
APA Member American Psychological Association
ABCT Member Association for Behavioral and Cognitive Therapies
Division 30 Society of Psychological Hypnosis (APA)
Hai paura di volare o vuoi capire meglio come funziona SkyConfidence?
Prenota
una videocall gratuita di 20 minuti: faremo insieme il punto della situazione e potrai scoprire il percorso più adatto a te. Il primo passo per trasformare la paura in libertà e scoprire il piacere di volare comincia da qui.
Prenota ora.